Teatro

India, Madre India

India, Madre India

Un viaggio spirituale in India da Delhi a Varanasi e Patna

Il nostro Francesco Rapaccioni è tornato per la quinta volta in India muovendosi lungo la valle del Gange. Un territorio che contiene tutti gli highlights di un continente. Delhi e Agra conservano monumenti dell'epoca moghul, quando le dinastie musulmane dominavano il territorio arricchendolo di forti, castelli, moschee.

Quindi Gwalior e Orchha, appendici di quei regni indipendenti che hanno resistito per secoli e che ancora danno all'India il fiabesco dei maharaja e delle loro corti con palazzi reali degni di un film. Khajuraho è uno dei siti più affascinanti per gli antichi templi induisti ma anche per una campagna di una bellezza struggente. Varanasi, città santa per gli induisti, è un luogo magico e incredibile, dove si vedono povertà e ricchezza, morte e vita, fede e ritualità.

Qui il Gange è venerato come un dio, anzi meglio come una dea, la Madre Ganga. Poi i luoghi dove Buddha ha avuto l'illuminazione, è vissuto, ha predicato e pregato. Luoghi periferici e poco visitati ma dalla profonda spiritualità, luoghi in cui il contatto umano è forte e sincero. Il testo, come sempre, è accompagnato da foto esplicative.

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